di Luca Bonaffini
Il cantautore mantovano esordisce come scrittore nel 2013 con questo romanzo che racconta la storia della famosa canzone cantata da Pierangelo Bertoli al Festival di Sanremo nel 1991.
La notte in cui spuntò la luna dal monte è un titolo che richiama a un momento particolare dei due autori, intimo e privato ma allo stesso tempo di una grande importanza artistica.
Questa canzone è quella che forse più identifica l’unione artistica dei due autori e questo viaggio nella memoria nella vita di Pierangelo Bertoli ci regala parte dei ricordi che ha conservato di lui l’amico Luca Bonaffini dopo tanti anni di collaborazioni. Diventa di fatto una biografia e nel contempo un’autobiografia, ripercorrendo un tratto importantissimo della vita di entrambi racchiuso in una notte.
Ve la presentiamo oggi, per anticipare l’uscita ufficiale in ebook.
Come già anticipato, l’idea di scrivere un libro per raccontare la genesi della canzone “Spunta la luna dal Monte” nacque inizialmente come spunto autobiografico dell’autore.
Luca Bonaffini racconta la notte in cui spuntò la luna dal monte
“Volevo scrivere una mia autobiografia artistica e professionale su quegli anni, soprattutto in un momento in cui la mia carriera era stata segnata da eventi particolarmente importanti, tra cui la collaborazione, appunto, con Bertoli. Poi nel tempo mi resi conto che le biografie degli artisti sono importanti quando c’è un evento importante. Presi spunto proprio da quella notte particolare che segnò il cambiamento di alcune vite professionali e artistiche, tra cui sicuramente la mia, quella del nostro gruppo e anche quella di Pierangelo. Infatti, pur essendo fino ad allora già molto conosciuto come cantautore ideologico degli anni ’70, negli anni ’90 Pierangelo diede un nuovo significato al folk d’autore. Il bisogno di raccontare le caratteristiche identitarie attraverso una canzone, divenne più forte. A quel punto, Pierangelo non era più una grande luce per un pubblico limitato ma una piccola luce di speranza per tutto il grande pubblico e per le masse che potevano trovare una propria strada, una propria storia e una propria identità all’interno di un mondo che, omologandosi, stava proprio globalizzando tutti“.
Cosa si nasconde in “Spunta la luna dal monte”
Ecco quindi che “Spunta la luna dal monte” diventa proprio quella luce di speranza e quella che poteva essere l’autobiografia dell’autore, diventa il disegno che dipinge un bellissimo tratto autobiografico e biografico di un grande artista trasformandosi in una metafora utile come messaggio alla nostra società.